PUPPET

PROGETTO TESI TRIENNIO

2019

Stoffa, stampa sublimagtica, polistirolo in granuli.

L’essere umano vive in un continuo paradosso creato da se stesso. Il sistema attuale, governato dall’economia di mercato e dai social media, lo rendono effimero e fragile. Esso si ritrova quindi a vivere una vita fatta di alienzione, compromessi e paura, che, lo porteranno all’annullamento. In questo percorso l’essere umano non può che sgretolarsi, diventantare passivo ed impotente nei confronti di tutto ciò che lo circonda. La passività è la prima fase nel percorso verso l’annullamento dell’essere: inconsistente, malleabile, impotente verso tutto ciò che è vita e vivo.
Nella stasi passiva, l’uomo subisce il tempo e le forze che inevitabilmente arrivano dall’esterno, queste lo modificano nella forma e nel pensiero. Nella sua inattività l’essere non reagisce agli impulsi, o meglio, non li percepisce (negativi o positivi che siano), vanno solo a modificare inconsapevolmente il suo aspetto.
Un continuo improduttivo e inconsapevole assorbimento che lascia il vuoto che ha trovato. Seppur l’essere è passivo in relazione a cose, fatti o persone, la ricerca in questo caso non si concentra sullo studio delle forze che generano la passività, ma vuole analizzarne gli atteggiamenti e l’immagine studiandone il modo in cui quest’ultimo subisce la passività. Nella passività il soggetto diviene oggetto e assumendone le sembianze, l’essere permette alle forze esterne di modificarlo subendone i segni. Viviamo nell’epoca più attiva di sempre, tuttavia restiamo fermi lasciando che il tempo ci scivoli via dalle mani.
Nella passività regnano la sottomissione, l’oppressione, la manipolazione, la modifica informe di se e del contesto in cui si vive. o studio sulla passività e sul conseguente annullamento nasce dall’esigenza di parlare dell’essere umano condizionato dall’intero contesto sociopolitico, economico e culturale, creando un punto di riflessione sull’evoluzione regressiva che viviamo. La passività è comune a tutti gli esseri, non si può pensare di vivere nel mondo senza subirla, dunque si ripete costantemente, senza la possibilità di ribellarsi.

Puppet è il progetto elaborato per la tesi triennale, basandosi sulla passività sociale. Insieme ad altri lavori scultorei è video fa parte di un processo di ricerca più ampio durato fino al 2020. 

MODIFICARSI 2019

DECISIONI 2020

Address List